prendersi cura della pelle delicata degli anziani

Come prendersi cura delle pelle degli anziani

Con l’avanzare dell’età, anche la nostra pelle invecchia.

Non stiamo parlando soltanto delle rughe che si incidono sul nostro volto, ma di una serie di modificazioni fisiologiche legate allo scorrere del tempo.

Effetti dell’invecchiamento sulla pelle

Nel corso degli anni, infatti, la pelle tende ad assottigliarsi, diventando più fragile. In alcuni soggetti è così sottile che, in trasparenza, si riescono a intravedere vene, capillari e tendini.

La pelle delle persone anziane, soprattutto quando si tratta di persone molto magre, sembra quasi carta velina e come questo materiale, estremamente delicato, si strappa più facilmente.

Perché accade?

Perché quando invecchiamo, il nostro organismo rallenta alcune funzioni e, in particolare, produce sempre meno collagene ed elastina, proteine che danno struttura alla nostra pelle, conferendole elasticità, flessibilità e resistenza.

Questo problema ha una maggiore incidenza tra le donne poiché la cute femminile è già di base più sottile e delicata rispetto a quella degli uomini. A determinare questa differenza è il testosterone, che rende la pelle maschile più spessa e dura.

Anche altri fattori incidono sul progressivo assottigliamento della cute:

  • utilizzo prolungato e continuativo di alcuni farmaci. Se usate per lunghi periodi, alcune medicine di largo uso come pomate, unguenti e creme a base di cortisone possono provocare assottigliamento e fragilità cutanea. Anche gli antinfiammatori non steroidei – comunemente noti come FANS e utilizzati per contrastare vari malesseri (mal di testa, mal di denti, varie forme di artrite etc.) – a lungo andare possono avere tra i propri effetti collaterali l’assottigliamento della pelle;
  • igiene e cura di sè. Man mano che l’età avanza e si fa sentire con malesseri e dolori, per molte persone è sempre più difficile prendersi cura di sé. Alcuni anziani perdono completamente la propria autonomia e ciò impedisce loro di preoccuparsi della propria igiene personale, fattore che incide sulla salute della pelle;
  • alimentazione. Come abbiamo visto in altri articoli, anche la dieta incide notevolmente sulla salute e il benessere della nostra pelle. Un assottigliamento della pelle potrebbe indicare la carenza di alcune vitamine e nutrienti fondamentali;
  • progressiva diminuzione dei lipidi. La nostra pelle è ricoperta da un film lipidico, una pellicola superficiale costituita da grassi che rappresenta una barriera protettiva invisibile e mantiene idratata la cute. Con l’avanzare dell’età, lo strato lipidico si riduce e la pelle risulta maggiormente esposta
  • Esposizione prolungata e continua ai raggi solari. Come abbiamo ripetuto in diverse occasioni, il sole ha effetti molto dannosi per la pelle. L’esposizione prolungata ai raggi UV, specie senza adeguata protezione, accelera il fisiologico invecchiamento cutaneo, causando la comparsa di rughe e macchie

Una pelle sottile e fragile, ormai atrofizzata, non è più in grado di svolgere in modo efficiente la propria funzione di barriera e filtro dall’esterno verso l’interno. Ciò significa che la pelle stessa è più esposta all’aggressione di agenti esterni, a irritazioni e infezioni.

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Anziani e pelle secca: la xerosi senile

Un altro effetto dell’invecchiamento è la secchezza cutanea che gli esperti definiscono xerosi senile.

I sintomi?

Pelle secca e ruvida, potremmo dire assetata poiché l’idratazione è scesa sotto la soglia minima, inferiore al 20%.

A causarla è una combinazione di fattori diversi, tutti connessi all’invecchiamento:

  • diminuzione del rinnovamento cellulare
  • alterazione delle fibre di collagene
  • alterazione della barriera cutanea e ridotta capacità di trattenere acqua
  • minor produzione di sebo da parte delle ghiandole

Da questa terribile secchezza derivano prurito, rossore e irritazione, tutti sintomi estremamente fastidiosi che spingono la persona a grattarsi per cercare sollievo. Ma quest’azione anziché alleviare il fastidio non fa che peggiorarlo poiché la pelle, sottile e irritata, a causa dello sfregamento con le unghie, tende a fessurarsi.

Si creano delle lesioni che diventano la porta d’accesso a batteri e virus, microrganismi che possono causare infezioni anche gravi. Il sistema immunitario delle persone anziane, infatti, è molto meno efficiente. Di conseguenza, la risposta dell’organismo contro le aggressioni è più debole.

Dermatosi croniche da incontinenza e piaghe da decubito

Un grosso problema che si trova ad affrontare chi si prende cura di una persona anziana, soprattutto se quest’ultima non è autonoma o è allettata, sono le dermatiti da pannolino, infiammazioni della cute che interessano le parti intime, in particolare le zone genitali e il sedere.

Purtroppo, infatti, con l’avanzare dell’età, molte persone vanno incontro a problematiche come l’incontinenza che costringe all’utilizzo del pannolone o di mutande assorbenti per evitare perdite di urina o feci.

A differenza di quel che si crede, però, non sono questi dispositivi a causare eritemi e sfoghi cutanei molto fastidiosi, che provocano bruciore e dolore.

L’irritazione è scatenata dal contatto prolungato della cute con urine e feci che ristagnano all’interno del pannolone stesso. La pelle dell’anziano, infatti, è molto più sensibile, di conseguenza risente delle sostanze acide e aggressive contenute all’interno dei liquidi fisiologici, che la fanno macerare.

In alcune situazioni, alla dermatite da pannolone può sovrapporsi anche un’infezione batterica, favorita dall’ambiente umido che si crea all’interno del pannolone stesso.

Se queste irritazioni non vengono adeguatamente trattate possono degenerare e portare anche alla formazione di dolorose piaghe da decubito.

Consigli per la cura della pelle degli anziani

Viste le problematiche a cui si va incontro con l’avanzare dell’età, ecco alcuni consigli pratici per prendersi cura della pelle delle persone anziane:

Non sottoporre la persona anziana a docce o bagni frequenti

Contrariamente a quanto si pensa, fare bagni troppo lunghi e frequenti non fa bene alla cute.

Il rischio è quello di alterare o danneggiare il film idrolipidico, rendendo la pelle ancora più secca e ruvida.

Si consiglia, dunque, di limitare i lavaggi e di utilizzare sempre acqua tiepida e non calda. L’acqua ad alte temperature, infatti, elimina gli oli naturali presenti sulla pelle, che servono a mantenerla nutrita e protetta.

Non utilizzare detergenti aggressivi

Da evitare assolutamente anche l’utilizzo di detergenti troppo aggressivi che potrebbero causare forti irritazioni, rossori e fastidi in una pelle delicata e sottile come quella degli anziani.

Un buon prodotto per il lavaggio dovrebbe rispettare alcune semplici caratteristiche:

  • produrre poca schiuma
  • essere facilmente risciacquabile
  • non contenere profumo o altri additivi

Isoderma è il nostro detergente bilanciato a pH neutro adatto a tutti i tipi di pelle, anche quella sensibile delle persone anziane.

Questo prodotto, formulato per una detersione estremamente delicata e non irritante, trasforma l’igiene quotidiana in una vera e propria coccola.

Grazie ai suoi principi attivi:

  • Deterge in modo delicato
  • Rispetta e ripristina il naturale pH della pelle
  • idrata a fondo

Ipoallergenico, senza profumi e paraffine e totalmente nickel-safe,

Applicare ogni giorno creme idratanti

Per contrastare la secchezza cutanea che affligge gli anziani è bene applicare una crema idratante ogni giorno.

Per trattare la xerosi, i dermatologi consigliano l’uso di creme emollienti da applicare sulla pelle subito dopo il lavaggio in modo da limitare l’evaporazione di acqua e quindi la disidratazione.

In generale, un prodotto anti-xerosi dovrebbe contenere:

  • lipidi, in particolare ceramidi e steroli
  • sostanze idratanti
  • acido ialuronico
  • allantoina
  • alfa idrossiacidi

Se si soffre di xerosi cutanea, è bene rivolgersi al proprio dermatologo di fiducia che potrà effettuare una visita approfondita e prescrivere il prodotto più indicato per il caso specifico.

Il trattamento può essere supportato da due prodotti della linea AVEC, specificatamente formulati per la pelle secca e atopica:

Avec crema lenitiva, capace di dare sollievo e benessere alla cute cronicamente irritata, proteggendola dagli stimoli irritativi

Avec integratore, che grazie al contenuto in Ceramosidi®, è in grado di ripristinare la funzione di barriera cutanea, la cui alterazione è alla base della sensazione di secchezza. In questo modo, allevia il prurito e calma l’irritazione. Le Ceramosidi®, in associazione con l’Acido Ialuronico, la Biotina e la Vitamina A, riducono la perdita d’acqua, aiutando la cute a mantenere una corretta idratazione.

Attenzione all’igiene intima degli anziani

Se la persona è allettata e non autosufficiente, occorre provvedere con cura anche alla sua igiene intima, in modo da prevenire infezioni urinarie e cutanee.

Il bidet può essere effettuato con salviette monouso o una spugnetta inumidita da strofinare sulle parti interessate per rimuovere lo sporco, partendo sempre dalle parti più pulite.

Scegliere sempre un detergente intimo neutro, privo di tensioattivi aggressivi che possono scatenare irritazioni.

Per raccogliere l’acqua versata per sciacquare è bene utilizzare una padella oppure posizionare sul letto un telo monouso, in modo da non bagnare il materasso.

Se l’anziano soffre di incontinenza, il pannolone deve essere cambiato regolarmente in modo da evitare l’insorgenza di dermatiti, che possono essere prevenute anche applicando apposite creme che favoriscono il benessere della cute e la proteggono dagli stimoli irritanti.

Le più utilizzate sono quelle a base di ossido di zinco, come Eutrodin, crema lenitiva e protettiva ad azione antinfiammatoria, che si stende come un velo leggero sulla pelle, lasciandola respirare, mentre la protegge. Dà sollievo contro arrossamenti e irritazioni dovuti a dermatiti da incontinenza, dermatiti da pannolone, piaghe da decubito

Aiutare l’anziano a seguire una dieta sana e variata

Come diciamo spesso, l’alimentazione sana è la nostra prima medicina.

Mangiare bene significa dare al nostro organismo quello di cui ha bisogno per svolgere al meglio le proprie funzioni e per sentirci bene, a ogni età.

Anche lo stato di salute della nostra pelle è influenzato da ciò di cui ci nutriamo. Quindi, è bene seguire una dieta sana, varia ed equilibrata, introducendo all’interno del regime alimentare dell’anziano le giuste quantità di frutta e verdura, cereali e proteine e di alimenti ricchi di antiossidanti.

Può essere utile anche utilizzare Rebioger Q10, integratore alimentare in compresse che grazie ai propri principi attivi concorre a prevenire l’invecchiamento generale dell’organismo e l’invecchiamento cutaneo. Contiene il Coenzima Q10, anche chiamato Ubichinone, che agisce come antiossidante e protettore della pelle, con effetto antirughe.

L’assunzione di questo integratore è utile anche per risvegliare e fortificare le difese immunitarie, aiutando l’organismo a essere più pronto a reagire contro potenziali aggressioni.

Per eventuali segnalazioni o reclami, si prega di contattare il titolare del presente sito web all’indirizzo email gdtif@gditalia.biz

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