Integratori 100% vegani per un benessere naturale

Integratori alimentari: cosa sono e perché assumerli

Vitamine e minerali, aminoacidi e acidi grassi come gli Omega 3, 6 e 9 sono sostanze fondamentali per il nostro organismo. Non sempre, però, riusciamo ad assumerli nelle quantità necessarie attraverso quello che mangiamo.

Gli alimenti che portiamo in tavola ogni giorno non sono certo carenti dal punto di vista nutrizionale. Tuttavia esistono alcune condizioni particolari che limitano o interferiscono con l’assimilazione dei nutrienti presenti nel cibo:

• disturbi digestivi e sindrome da malassorbimento;
• malnutrizione
• disturbi alimentari, spesso alla base di un introito di cibo ridotto, al di sotto delle necessità
• degenza ospedaliera
• carenze legate a diete restrittive

È in tutte queste situazioni che spesso viene suggerito l’utilizzo di integratori alimentari.

Si tratta di prodotti che – come dice il nome – sono destinati a integrare la normale dieta, senza in alcun modo sostituirsi a essa, fornendo all’individuo un concentrato di sostanze nutritive che vadano a compensare una carenza oppure a supportare l’organismo, aiutandolo ad affrontare momenti delicati della vita, sia dal punto di vista fisico e che mentale.

Pensiamo, per esempio, ai periodi di intenso lavoro o studio, quando si ha bisogno di energie e ci si sente sovraccarichi di stress. Alcuni integratori aiutano ad alleviare gli stati di tensione, favorendo il rilassamento e il riposo.

Esistono integratori che favoriscono il benessere della arterie, come Artedin Retard, la cui formulazione specifica concorre a tenere sotto controllo e regolarizzare i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue;

Altri, come Rebioger Q10 compresse, possono essere assunti per rendere più efficienti le nostre difese, magari in concomitanza con l’arrivo dell’inverno, quando il nostro sistema immunitario risulta indebolito a causa del cambio di stagione;

Altri ancora, come Pigmadin, possono risultare di grande beneficio per chi è affetto da vitiligine o presenta delle alterazioni nella pigmentazione (colorazione) della pelle.

L’altra via cosmetica e i nostri integratori 100% vegani

Gli integratori alimentari sviluppati nei laboratori Gd hanno esattamente questo scopo cioè sostenere le funzionalità dell’organismo attraverso formulazioni efficaci e accuratamente testate per garantire la massima tollerabilità a chiunque li assuma.

Ma ciò che ci distingue è una precisa scelta:

quella di non utilizzare in alcun modo ingredienti di origine animale.

I nostri integratori sono a base di elementi naturali di sola origine vegetale, arricchiti da vitamine e minerali. Tutto ciò che comporta lo sfruttamento o l’uccisione di animali – che si tratti di scarti di macellazione, latte, miele, uova e altri derivati – è bandito da questi prodotti.

La nostra filosofia aziendale, infatti, si fonda sui principi del Vegan Lifestyle.

Ciò significa che produrre integratori 100% vegani per noi non è un fatto semplicemente alimentare o di salute.

Si tratta, piuttosto, di una scelta etica legata alla volontà di rispettare integralmente la Natura, trattandola con sensibilità e rispetto, attingendo alle straordinarie risorse che ci offre, senza danneggiarla e senza nuocere a creature innocenti.

Crediamo che un benessere etico sia possibile.

Essere vegan, per noi, significa quindi promuovere uno stile di vita molto più sostenibile, in armonia con l’ambiente che ci circonda, producendo un impatto positivo.

La nostra scelta vegana e i benefici per l’ambiente

Diversi studi dimostrano come la scelta vegana apporti degli indubbi benefici all’ambiente in termini di minor inquinamento, consumo di acqua e di suolo.

Veganismo, gas serra e deforestazione

In particolare, scegliere di non utilizzare derivati animali consente di abbattere le emissioni di gas serra, responsabili del surriscaldamento globale e del cambiamento climatico.

Gli allevamenti intensivi, infatti, rilasciano nell’atmosfera tonnellate e tonnellate di gas serra, prodotti dalla digestione del bestiame e dalle attività correlate. Una quantità talmente enorme che, in Europa, supera di gran lunga quella derivata dall’utilizzo di automobili e furgoni messi insieme.

Le coltivazioni hanno un impatto decisamente minore.

Chi si occupa di ambiente sottolinea anche come ci sia un legame stretto tra consumo di carne e altri prodotti di origine animale e deforestazione.

Ogni anno centinaia di ettari di verde vengono devastati da incendi appiccati allo scopo di eliminare la vegetazione e fare spazio a nuovi pascoli o alle coltivazioni di cereali destinati all’alimentazione animale. Tutto questo provoca conseguenze terribili per l’ecosistema, letteralmente sconvolto da una distruzione che ci toglie ossigeno, priva del loro habitat naturale decine di specie e mette a serio rischio la biodiversità.

Andare in una direzione diversa, però, è possibile, prendendo consapevolezza delle alternative esistenti e lavorando per ridurre la propria impronta ambientale.

Veganismo, consumo e inquinamento dell’acqua

Anche per quel che riguarda il consumo d’acqua, i dati sono maggiormente a favore di uno stile di vita vegano.

Secondo quanto evidenziato dal Water Foodprint Network, rete globale fondata nel 2008 allo scopo di guidare il cambiamento nell’uso e consumo di acqua, per produrre 1 chilo di carne di manzo servono in media 15.400 litri d’acqua dolce, utilizzata non soltanto per dare da bere ai bovini, ma per irrigare le coltivazioni che servono a produrre i mangimi animali oltre che per compiere le operazioni di macellazione e lavorazione delle carni.

Di contro per coltivare qualsiasi tipo di verdure bastano “appena” 300 litri d’acqua.

Inoltre, alcune analisi hanno messo in evidenza come l’allevamento (ma a che l’agricoltura intensiva) siano responsabili dell’inquinamento di fiumi e altri corsi d’acqua, nei quali si riversano antibiotici e pesticidi.

Integratori 100% vegani e cruelty free: una scelta etica che fa bene a noi e alla natura

Siamo in un’epoca di enormi sfide ambientali.

Esserne consapevoli è fondamentale poiché le nostre azioni così come le nostre abitudini di consumo hanno un impatto sul pianeta.

Dietro la scelta di utilizzare ingredienti di sola origine vegetale nei nostri integratori c’è tutto questo: il desiderio di contribuire al benessere e alla salute delle persone e, allo stesso tempo, quello di tutelare e preservare la natura.

Per farlo, ci avvaliamo delle più avanzate tecnologie e della ricerca medico-scientifica che ci consente di trovare alternative agli ingredienti animali per sviluppare i nostri prodotti.

Un esempio?

La maggior parte degli integratori di acidi grassi essenziali in commercio contengono olio di pesce, ritenuto universalmente la migliore fonte di Omega 3, 6 e 9.

Noi di GD, invece, abbiamo puntato su una soluzione completamente vegetale.

La formulazione di Omegadin Plus Retard, il nostro integratore di supporto nel trattamento della sindrome metabolica e per il benessere cardiovascolare, è a base di olio Ahiflower®, un olio raffinato prodotto dai semi della pianta Buglossoides arvensis.

Essere vegan ci consente, inoltre, di rivolgerci a chiunque, a prescindere dalle scelte alimentari di ciascuno. Questi prodotti possono essere assunti sia da chi consuma abitualmente carne sia da chi ha fatto del veganismo la propria filosofia di vita.

In questo modo, possiamo dare a tutti la possibilità di prendersi cura di sé con prodotti sicuri, efficaci e senza crudeltà, in tutti i sensi.

I nostri prodotti, infatti, sono da sempre cruelty free.

Dal 2008, la sperimentazione animale su prodotti per uso cosmetico è vietata in tutta Europa. Ma noi di Gd abbiamo bandito questa pratica barbara molto prima, all’atto di fondazione dell’azienda.

Lo abbiamo fatto non per essere conformi alla legge, ma per coerenza, per tenere fede al nostro credo.

Nessun essere vivente merita di soffrire a causa nostra.