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Dermatite atopica e microbiota: l’asse intestino-pelle

Dermatite atopica e microbiota intestinale: in apparenza, questi due concetti sembrano molto distanti tra loro.

La prima è una patologia infiammatoria cutanea cronica, che si manifesta a contatto con minimi stimoli irritanti, sotto forma di sintomi come secchezza, rush cutanei e prurito intenso.

Il secondo, invece, è l’insieme dei microrganismi, per lo più batteri, che vivono all’interno del nostro intestino.

Possibile che vi sia un legame tra di loro?

La risposta semplice e diretta è: sì, quel che accade nel nostro intestino può avere ripercussioni sulla salute della nostra pelle. Come dimostrato da diversi studi e ricerche, c’è un legame diretto tra una situazione di squilibrio nel microbiota intestinale (la cosiddetta disbiosi) e la dermatite atopica.

Vediamo insieme di cosa si tratta.

L’influenza del microbiota intestinale sul sistema immunitario

Bisogna partire dal concetto che l’intestino non è semplicemente un organo preposto alle funzioni digestive e all’assorbimento dei nutrienti.

Questa è soltanto una delle sue molteplici funzioni.

Esso è in grado di filtrare le sostanze che vengono introdotte attraverso l’alimentazione, proteggendo il nostro organismo dalle aggressioni che vengono dall’esterno.

I batteri che costituiscono il nostro microbiota intestinale, insieme alle cellule epiteliali e al muco danno forma alla barriera intestinale, che funziona in modo selettivo: consente il transito dei nutrienti e delle sostanze benefiche mentre sbarra il passaggio ad agenti infettivi e potenzialmente patogeni, allergeni e sostanze nocive, che vengono espulse.

Ma il microbiota intestinale è anche fondamentale per lo sviluppo e il funzionamento delle nostre difese naturali, fin da quando nasciamo.

In che modo?

Grazie ai batteri e ai virus di cui è composto, esso è in grado di raccogliere informazioni sugli agenti esterni con i quali veniamo a contatto durante i primi mesi di vita e di trasferirle al nostro sistema immunitario ancora immaturo, educandolo a rispondere in modo adeguato ai vari stimoli.

Grazie a questa costante interazione, le nostre difese si allenano a proteggerci da potenziali aggressioni, tenendoci al riparo da infezioni e rendendoci meno suscettibili alle patologie.

Inoltre, il microbiota intestinale produce delle molecole che modulano la risposta del nostro sistema immunitario, rendendolo più forte e reattivo.

Ma tutto questo cosa ha a che vedere con la dermatite atopica?

Quando l’equilibrio si rompe: infiammazione sistemica e dermatite atopica

Diversi studi hanno evidenziato come i pazienti affetti da dermatite atopica presentino un microbiota intestinale alterato, la cui composizione è fortemente sbilanciata in favore di batteri “cattivi” quali Clostiridia, Clostiridia difficile, Escherichia Coli che prendono il sopravvento sulla popolazione sana.

Questo squilibrio sembra avere un ruolo importante nell’insorgenza della patologia infiammatoria cutanea poiché determina una maggiore permeabilità della barriera intestinale.

I batteri “cattivi”, infatti, secernono sostanze in grado di danneggiare le pareti intestinali, compromettendone l’integrità: la loro fondamentale funzione di filtro viene meno all’improvviso, lasciando le porte aperte agli agenti infettivi e patogeni che possono penetrare nel sangue e avere accesso incontrollato al nostro organismo attraverso il torrente circolatorio.

Tutto ciò scatena una reazione a catena, poiché il sistema immunitario reagisce prontamente all’invasione, attivando i nostri sistemi di difesa.

Ecco accendersi l’infiammazione, che diventa rapidamente sistemica.

Tutto questo predispone all’insorgenza della dermatite atopica e può contribuire ad aggravare questo e altri disturbi cutanei, come l’acne.

I limiti della terapia tradizionale per la dermatite a base di cortisone

Sono questi i motivi per i quali, la terapia tradizionale per la dermatite atopica prevede l’applicazione di creme al cortisone oppure, nei casi più gravi, l’assunzione di cortisonici per via orale.

Il cortisone è un immunosoppressore, capace di inibire la risposta del sistema immunitario e quindi di alleviare l’infiammazione, tenendo sotto controllo i sintomi come il prurito.

Seppur dotate di una certa efficacia e largamente diffuse, purtroppo queste terapie non risultano risolutive. La dermatite atopica, infatti, è una patologia complessa e sfaccettata, dall’andamento cronico, con fase alterne di remissione e riacutizzazione.

Il cortisone, per i suoi effetti collaterali, può essere utilizzato soltanto per brevi periodi.

Ma negli ultimi anni, grazie a studi e ricerche, si fanno strada nuove proposte di intervento e approcci terapeutici che vanno in controtendenza.

Anziché cercare di inibire la risposta del sistema immunitario, è possibile favorire e stimolare le nostre difese perché contrastino in modo adeguato la patologia.

Intervenire in modo sistemico: AVEC INTEGRATORE

Negli anni, anche GD – Tecnologie interdisciplinari farmaceutiche ha voluto dare il proprio contributo alla ricerca, sviluppando una linea di prodotti di supporto nel trattamento della dermatite atopica.

Si tratta della linea Avec:

  • Avec crema, lenitiva ed emolliente, capace di dare sollievo e benessere alle pelli secche e fragili, che soffrono a causa di irritazioni croniche, dermatiti e altre disreattività cutanee;
  • Avec detergente mousse, una morbida spuma che permette di detergere con delicatezza la pelle, restituendole idratazione e contribuendo a ripristinare la barriera idrolipidica alterata, caratteristica propria della cute affetta da dermatite atopica;
  • Avec emulsione fluida, prodotto indicato per la cute reattiva e sensibile, che dona sollievo e protegge dagli stimoli irritativi. È utilizzabile anche per diluire farmaci come creme e pomate cortisoniche che in questo modo vengono veicolate e assorbite più facilmente dalla cute;

A questi prodotti, nell’ultimo periodo se ne è aggiunto un altro capace di rispondere alle esigenze della pelle atopica e ipereattiva, con un approccio di tipo sistemico, in linea con le scoperte più recenti.

Si tratta del nostro Avec Integratore, un integratore alimentare 100% vegano che fornisce una risposta sistemica all’atopia. La sua speciale formulazione consente di donare sollievo alla pelle irritata, alleviando il prurito provocato dall’eczema e rallentando l’esacerbazione delle manifestazioni cliniche.

Grazie al proprio contenuto in Ceramosidi®, Avec Integratore aiuta a ripristinare la barriera cutanea alterata, riducendo la secchezza e rendendo la pelle meno fragile e permeabile. Le Ceramosidi®, in associazione con l’Acido Ialuronico, la Biotina e la Vitamina A, riducono la perdita d’acqua, aiutando la cute a mantenere una corretta idratazione.

Ma Avec Integratore guarda oltre la superficie della pelle, agendo su più fronti diversi per dare supporto contro l’atopia e favorire il benessere integrale della persona.

L’estratto di Withania somnifera concorre a favorire il rilassamento, contrastando l’insorgenza di sintomi ansiosi e l’alterazione del tono dell’umore che derivano dal costante prurito che affligge i pazienti affetti da dermatite atopica.

L’estratto di Perilla frutescens, dotato di azione antibatterica e antivirale, è in grado di ridurre il rischio di infezioni e sovrainfezioni che spesso si accompagnano alle lesioni da grattamento.

Infine, la Vitamina D3 stimola la funzione del sistema immunitario e favorisce la normale differenziazione cheratinocitaria.

Per eventuali segnalazioni o reclami, si prega di contattare il titolare del presente sito web all’indirizzo email gdtif@gditalia.biz

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