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Cura dei capelli grassi: ecco come vincere l’unto

Avere a che fare con i capelli grassi non è affatto piacevole. Nonostante i continui lavaggi, hai sempre la sensazione che siano sporchi e questo, probabilmente, ti mette a disagio. Provi imbarazzo per il loro aspetto unto e oleoso, per come stanno appiccicati e piatti sulla testa, anche se hai fatto uno shampoo appena il giorno prima, e temi sempre che gli altri se ne accorgano.

Devi sapere, però, che non sei l’unico.

Decine di uomini e donne fanno come te, cercando online le risposte ai loro dubbi. Cercano soprattutto i rimedi più efficaci e i prodotti più indicati per prendersi cura della loro capigliatura, come shampoo e balsamo specifici per trattare i capelli grassi.

Questo articolo potrà fornirti molte informazioni importanti per risolvere il tuo problema. Indagheremo le cause, scoprendo insieme perché i capelli tendono a ingrassare, quali accortezze mettere in atto per evitare che si sporchino tanto facilmente e quali prodotti usare perché rimangano puliti più a lungo, limitandone l’untuosità.

Le cause dei capelli grassi

Ciò che conferisce ai capelli un aspetto grasso e untuoso è il sebo, una sostanza oleosa prodotta dalle ghiandole sebacee del cuoio capelluto.

In condizioni normali, il sebo ha una funzione ben precisa: serve a mantenere i capelli idratati e protetti, favorendo la lubrificazione e impermeabilizzazione del fusto del capello, rendendolo più robusto e resistente. Allo stesso tempo, il sebo forma un mantello protettivo che difende il cuoio capelluto contro l’aggressione di agenti esterni.

Tuttavia, in alcune situazioni, le nostre ghiandole secernono una quantità eccessiva di sebo, che va ad accumularsi sul cuoio capelluto e sulla nostra chioma, che appare sporca e appesantita dall’unto. Molto spesso, questa situazione già di per sé sgradevole è aggravata e resa ancora più imbarazzante per chi ne soffre dalla presenza di forfora.

Da cosa dipende questo eccesso di sebo che causa i capelli grassi?

Le cause possono essere di vario genere, anche concomitanti tra di loro:

  • squilibri ormonali e predisposizione genetica
  • stress
  • lavaggi eccessivi
  • utilizzo di prodotti sbagliati o troppo aggressivi
  • cattive abitudini alimentari

Squilibri ormonali e capelli grassi

    1.  

Spesso, sono gli adolescenti a soffrire a causa dei capelli grassi.
Il corpo dei giovani in pieno sviluppo, infatti, è sottoposto a grossi squilibri ormonali legati all’affacciarsi della pubertà che provoca una serie di cambiamenti fisiologici.

Il discorso vale sia per i ragazzi che per le ragazze.

I maschi subiscono gli effetti di un vertiginoso aumento di testosterone che stimola le ghiandole sebacee, determinando di conseguenza una marcata produzione di sebo, con la comparsa di acne e capelli grassi

Nelle femmine avviene qualcosa di simile per effetto del progesterone, i cui livelli si innalzano in seguito alla comparsa delle prime mestruazioni, con evidenti conseguenze sul cuoio capelluto che durante quei giorni del mese tende a ingrassare in modo più rapido.

Nelle donne, il problema dei capelli grassi può verificarsi in tutte quelle situazioni in cui si assiste a sbalzi ormonali:

 

Stress e capelli grassi

Capelli unti dopo un giorno dal lavaggio? Una delle cause potrebbe essere lo stress a cui ti sottoponi, preso nel vortice quotidiano fatti di mille impegni e scadenze.

Piccole dosi di stress sono funzionali a tenerci attivi, a darci una scossa.


Ma a livello elevati lo stress causa una vasta serie di conseguenze sulla nostra salute, colpendo anche capelli e cuoio capelluto.

Quando siamo troppo sotto sforzo, infatti, il nostro organismo rilascia grandi quantità di cortisolo che va a stimolare l’attività delle ghiandole sebacee.


Risultato?


Acne da stress e capelli grassi.

 

 

Capelli grassi: lavarli tutti i giorni non risolve il problema


Se hai i capelli grassi, sicuramente ti sarai ritrovato a lavarli quasi ogni giorno, nel tentativo di mantenerli puliti per più di 24 ore di fila.


Come abbiamo visto, però, l’untuosità dei capelli non è sintomo di scarsa igiene e trascuratezza, ma una condizione che deriva da molti fattori diversi, inclusi quelli ormonali.


Sottoporre i capelli a lavaggi grassi frequenti non risolve il problema, anzi, rischia di amplificarlo e aggravarlo.


Quando detergiamo la nostra chioma e il cuoio capelluto, andiamo a stimolare le ghiandole che produrranno altro sebo per sostituire quello che abbiamo rimosso con il lavaggio.


Che fare allora?


Meglio ridurre il numero di lavaggi, utilizzando sempre dei prodotti specifici per il trattamento come Tricodin Shampoo Capelli Grassi, formulato per agire soltanto sul sebo in eccesso, normalizzando il pH del cuoio capelluto ed evitando il reingrassamento rapido dei capelli.

Prodotti per capelli sbagliati e iperseborrea

Anche i prodotti che si scelgono per la detersione e per lo styling dei capelli può essere alla base di un problema di iperseborrea e forfora.

Alcuni shampoo in commercio contengono cere e siliconi che possono appesantire i capelli e ostruirne la radice, impedendo al cuoio capelluto di respirare.

Altri, proposti come sgrassanti, possono risultare troppo aggressivi per la cute, che si difende proprio ricoprendosi di una patina oleosa di sebo.

Altri ancora sono troppo ricchi e risultano quindi eccessivamente nutrienti per il tuo tipo di capello.

Solitamente, si tratta di shampoo schiumogeni cioè che producono tanta schiuma.

Abitudini alimentari e capelli grassi

Come diciamo spesso, quel che mangiamo influenza la nostra salute a 360°.

Dalla dieta che seguiamo dipende l’equilibrio del nostro microbiota intestinale (meglio noto come flora batterica), l’insieme dei microrganismi che colonizzano il nostro intestino.

Se il microbiota è in equilibrio stiamo bene.

Se, invece, si verifica una disbiosi ecco che cominciano i problemi, che non riguardano soltanto il nostro apparato gastrointestinale, ma l’intero organismo, inclusi pelle e capelli.

L’alterazione del microbiota intestinale e cutaneo, infatti, può provocare l’insorgenza di seborrea, con un incremento della produzione di sebo.

 

Prevenire l’accumulo di sebo sui capelli. Le risposte alle domande sui capelli grassi

Dopo aver visto nel dettaglio quali sono le cause dei capelli grassi, vorremmo rispondere alle domande più diffuse sul tema, dando alcuni consigli per prendersene cura nel modo giusto così da poter tornare a sfoggiare orgogliosamente la propria chioma, senza più timori o imbarazzi.


Come lavare correttamente i capelli grassi?


Chi soffre di capelli grassi spesso si domanda come dovrebbe lavarli per ottenere un risultato soddisfacente e duraturo nel tempo, senza dover tornare sotto la doccia già il giorno dopo.


La prima regola è: non esagerare.


Meglio attestarsi su 2, massimo 3 shampoo a settimana, alternando uno shampoo di trattamento a un prodotto più delicato, che non aggredisca il cuoio capelluto:

  •  Per il trattamento, ti suggeriamo di usare Tricodin Shampoo Capelli Grassi, che deterge in profondità i capelli sporchi e appesantiti dal sebo, agendo anche su rossore e prurito legati alla seborrea. La sua formulazione è arricchita con Canadian Willowherb, una pianta che cresce ai piedi dei grandi alberi delle foreste del Canada, anti-grasso naturale ed efficace rimedio contro i danni dei radicali liberi.
  •  Per l’uso frequente, puoi utilizzare Tricodin HF delicato, nutriente, idratante e lenitivo con vitamina H ed F, che favoriscono la salute di cute e capelli e aiutano contro eritemi e desquamazioni.

Stressare troppo i capelli è controproducente.


Lavarli tutti i giorni o quasi per sgrassarli significa impoverirli del loro naturale film idrolipidico, uno strato protettivo necessario a mantenerli idratati e in salute, mettendo quindi in allarme le ghiandole sebacee che si metteranno al lavoro con ancora più intensità per sopperire alle mancanze.


Ti consigliamo anche di distribuire il prodotto con un lieve massaggio, con un tocco delicato e leggero, senza sfregare troppo. Questa operazione, che può essere effettuata anche prima dello shampoo, ha numerosi vantaggi:

  • aiuta a rimuovere il sebo in eccesso e a riequilibrarne la produzione
  • favorisce il microcircolo, stimolando la crescita dei capelli
  • allevia lo stress, il che non guasta

Durante il lavaggio, fai attenzione alla temperatura dell’acqua. Risciacquare con un getto freddo non è l’ideale perché non è in grado di rimuovere lo sporco e le tracce residue di prodotti, che rimanendo sul capello possono appesantirlo e renderlo opaco.


Ma non devi usare nemmeno acqua troppo calda, col rischio di innescare un effetto rebound, andando a stimolare le ghiandolee sebacee e vanificando tutti i tuoi sforzi per tenere a bada i capelli grassi.


Scegli il giusto mezzo, impostando il termostato per ottenere dell’acqua tiepida.


Una volta terminata la detersione, ti consigliamo di applicare Tricodin Balsamo ristrutturante e setificante, con estratto di riso, cristalli liquidi e proteine della seta, per sciogliere i nodi con dolcezza e ripristinare l’equilibroi idrosebaceo.


Anche l’asciugatura è un passaggio fondamentale quando si parla di corretta gestione dell’untuosità dei capelli. Come per il lavaggio, occorre controllare la temperatura, ponendo il phon a una distanza di almeno 20 centimetri dalla testa in modo che capelli e cuoio capelluti non siano sottoposti a troppo calore.


Quali sono gli ingredienti da evitare nei prodotti per capelli grassi?


I prodotti utilizzati nella cura dei capelli grassi possono fare la differenza tra un ottimo risultato e un vero e proprio disastro.


Per questo è bene saper leggere le etichette per scegliere quelli più adatti, evitando quelli che potrebbero essere potenzialmente dannosi.


Quali sono gli ingredienti che non dovrebbero essere presenti in un buono shampoo per capelli grassi?

  •  Tensioattivi aggressivi perché causano disidratazione del cuoio capelluto e innescano la reazione delle ghiandole sebacee
  • siliconi, che creano una pellicola sui capelli, impedendo la naturale idratazione e traspirazione


Meglio optare per prodotti a base di ingredienti naturali, che rispettino il pH della cute.


Cosa mangiare per migliorare la salute dei capelli grassi?

Poiché anche la dieta influisce sulla salute e l’aspetto dei nostri capelli, vogliamo concludere questo articolo con qualche piccola indicazione di massima.


Il primo consiglio è di portare a tavola cibi freschi e ricchi di vitamine, frutta e verdura di stagione in quantità.

In particolare, gli alimenti verdi come broccoli, carciofi e asparagi possono essere degli ottimi alleati contro la seborrea poiché contengono naturalmente acido folico, che stimola crescita e volume, aiutando la rigenerazione dei capelli.


È bene integrare nel proprio regime alimentare anche i legumi (piselli, lenticchie, fagioli) ricchi di vitamine del gruppo B che contrastano la formazione di sebo in eccesso sul cuoio capelluto.


Aggiungiamo anche riso, cereali integrali che apportano fibre, olio extravergine, pesce e carni bianche (nel caso in cui non si segua una dieta vegana).

Altri alimenti sono da evitare o consumare con moderazione:

  •  latte e derivati poiché aumentano l’apporto di grassi nella dieta e sono legati a un aumento del testosterone in circolo nel sangue
  • insaccati
  •  fritture
  •  carni grasse
  • dolci molto farciti, merendine e prodotti confezionati, che contengono un’alta percentuale di zuccheri
  • sale

A un’alimentazione corretta e bilanciata è possibile affiancare anche l’integrazione: ti suggeriamo l’assunzione di Plenum Integratore,  formulato per ripristinare, proteggere e preservare il microbiota intestinale, l’insieme dei microorganismi che proliferano nel nostro intestino.

Per eventuali segnalazioni o reclami, si prega di contattare il titolare del presente sito web all’indirizzo email gdtif@gditalia.biz

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