Gambe stanche e pesanti come il piombo

Quante volte ti capita di sentire le gambe stanche e pesanti, come se avessi camminato troppo a lungo? Anche se ti siedi e provi a riposare, quel senso di disagio e fastidio non sembra proprio voler andare via.  

I sintomi più classici?

• Senso di pesantezza, quasi che le gambe fossero diventate di piombo
• Affaticamento
• Gonfiore, soprattutto nella zona della caviglie
• Formicolio a polpacci e cosce
• Prurito
• Dolore e crampi, che spesso di manifestano di notte

Il fatto è che, spesso, la sensazione di avere gambe stanche e pesanti non deriva affatto da uno sforzo fisico.

L’origine del disagio è da ricercare piuttosto in una condizione patologica legata a quella che, in termini tecnici, viene definita “insufficienza venosa”.

Gambe stanche: sintomo dell’insufficienza venosa

Detto in modo più semplice: cattiva circolazione periferica. Di solito, questo si verifica perché vene e capillari perdono di elasticità, condizione che riduce la loro capacità di trasportare il sangue verso il cuore, drenando i tessuti.

Di conseguenza, il sangue tende a ristagnare all’interno dei vasi, che si dilatano e si gonfiano in modo anormale, rallentando la circolazione.

Se sei donna, sei in buona compagnia, per così dire. Infatti, si calcola che in Italia circa il 30% della popolazione femminile soffra di questa patologia, che colpisce anche gli uomini ma in misura minore. Quindi, stiamo parlando di un disturbo estremamente diffuso, che coinvolge milioni di persone.

Con l’avanzare dell’età, la percentuale di donne che manifestano disturbi da insufficienza venosa aumenta. Ma ciò non significa che le ragazze più giovane ne siano immuni, anzi. Uno stile di vita sedentario e una tendenza all’obesità sono fattori che predispongono a questa patologia.

L’insufficienza venosa non trattata correttamente può dare luogo a varici e vene varicose, cioè vene superficiali che si ingrossano a causa della progressiva dilatazione delle loro pareti.

Un senso di peso agli arti inferiori può dipendere anche dal linfedema, cioè da un ristagno di liquidi dovuto a un’insufficienza del sistema linfatico.

Gambe pesanti: perché le donne manifestano questo problema?

Come abbiamo visto, circa il 30% delle donne adulte in Italia soffre di insufficienza venosa e quindi sperimenta tutti i disagi che ne conseguono, incluso il gonfiore e l’affaticamento delle gambe.

Ma perché proprio le donne?

Esistono una serie di fattori che incidono sull’insorgenza del disturbo.

• Gli ormoni
• La distribuzione del grasso corporeo
• Lo stile di vita
• La pelle più sottile

Le fluttuazioni ormonali, a cui tutte le donne sono soggette nel corso della propria vita, influiscono sulla ritenzione dei liquidi e sulla circolazione periferica. Ce ne rendiamo conto soprattutto in alcuni momenti e situazioni particolari come durante le mestruazioni, in gravidanza o quando si raggiunge la menopausa.

Anche l’assunzione di terapie ormonali e contraccettivi può alterare la circolazione periferica, influenzando il tono e l’elasticità di vene e capillari.

Bisogna poi considerare che, nelle donne, il grasso corporeo tende a concentrarsi nella zona inferiore del corpo, localizzandosi lungo fianchi e cosce.

Anche lo stile di vita influisce. La sedentarietà, unita a cattive abitudine come il fumo o l’abuso di alcolici, causano danni molto gravi, soprattutto al corpo femminile.

Infine, le donne hanno una pelle più sottile e delicata degli uomini. Di conseguenza le vene e i vasi più superficiali sono meno protetti ed è più facile che si rompano.

Gambe pesanti: come contrastare i disturbi da insufficienza venosa

Dopo aver spiegato quali sono le principali cause delle gambe stanche e pesanti, vediamo insieme quali accorgimenti e abitudini adottare per contrastare questa problematica.

• Indossare scarpe comode e, quando possibile, camminare scalzi. Quando camminiamo a piedi nudi, infatti, facilitiamo la pompa plantare che aderisce bene al pavimento e viene aiutata nel suo difficile compito di spingere il sangue dalla periferia del corpo verso il suo centro, contrastando la forza di gravità
• Per lo stesso motivo, meglio evitare tacchi troppo alti e pantaloni attillati, che possono rendere più difficile la circolazione del sangue
• Evitare saune e bagni turchi poiché il calore incentiva la dilatazione delle pareti dei vasi sanguigni
• Curare l’idratazione della pelle in modo da evitare l’impoverimento del film idrolipidico
• Assumere Angioton Plus Retard, integratore alimentare 100% vegan, coadiuvante nel trattamento dei disturbi legati a cattiva circolazione sanguigna e linfatica. Nella sua formulazione sono presenti: Melitolo, Vite Rossa, Centella Asiatica, Betulla, Ippocastano, Mirtillo e diversi altri principi attivi che svolgono un’azione molto efficace nell’alleviare i disturbi della gambe stanche e pesanti
• Evitare di esporre le gambe al sole nelle ore più calde
• Applicare una dose generosa di Angioton Crema Gel. Un gel a base di estratti vegetali ricchi in bioflavoinoidi da usare ogni volta che quel senso di tensione e dolore impedisce di sentirsi bene e a proprio agio.