Come ripristinare il microbiota intestinale dopo l’estate
L’estate è ormai un dolce ricordo, anche se la tua pelle abbronzata racconta ancora di giornate passate in spiaggia a prendere il sole e fare il bagno, di cene all’aperto, aperitivi e notti bianche.
Con la fine delle ferie, hai detto addio ai ritmi lenti e al relax per tornare alla vecchia routine, fatta di lavoro e impegni.
La bella stagione appena trascorsa, però, probabilmente ti ha lasciato qualcos’altro oltre alla tintarella: un microbiota intestinale fuori equilibrio.
Le giornate senza orari, i pasti irregolari, gli strapazzi tipici delle vacanze hanno messo a dura prova quell’ecosistema delicato che vive nel tuo intestino, fondamentale per la tua salute.
Mentre ti prepari ad affrontare il cambio di stagione, con i primi freddi che portano con sé i malanni autunnali, è il momento di pensare non solo a ritrovare il ritmo giusto, ma anche a ripristinare l’equilibrio della flora intestinale.
In questo articolo scoprirai come farlo, per affrontare l’autunno nel pieno della forma.
Partiamo dall’inizio: cos’è il microbiota, qual è la sua funzione e cosa gli accade durante l’estate?
Il microbiota intestinale: i batteri che ci aiutano a restare in salute
Il microbiota intestinale è un ecosistema complesso e vitale composto da miliardi di batteri, virus, funghi e altri microrganismi che vivono all’interno del nostro tratto digestivo e svolgono un ruolo cruciale per la salute generale del nostro organismo.
Questo complesso equilibrio microbico – chiamato anche flora batterica – è fondamentale per la digestione, ma non solo.
Il microbiota intestinale:
influenza l’immunomodulazione, regolando lo sviluppo e l’attività del sistema immunitario fin dalla più tenera infanzia. Esso, infatti, educa le nostre difese naturali a prevenire malattie, infezioni e allergie, distinguendo le sostanze potenzialmente nocive;
sintetizza vitamine essenziali per la salute (come l’acido folico e diverse vitamine del gruppo B) e consente l’assorbimento dei nutrienti, in particolare degli oligoelementi come il ferro, il calcio e il magnesio
influenza le funzioni cognitive e psichiche, tramite il cosiddetto asse intestino-cervello
Perché tutto questo avvenga, però, è necessario che il microbiota intestinale si trovi in una condizione di eubiosi cioè di equilibrio tra i diversi organismi che lo compongono.
Quando quel delicato equilibrio si rompe a causa dell’incontrollata proliferazione di batteri patogeni, andiamo incontro a una serie di problematiche che possono compromettere il nostro benessere generale.
L’estate è proprio uno di quei periodi dell’anno in cui rischiamo di alterare l’armonia che regna nel nostro intestino.
Vediamo insieme come.
Cosa accade al microbiota intestinale durante l’estate?
Le ferie estive sono sinonimo di libertà, sole e divertimento. Dopo un intero anno di stress in ufficio, non vedi l’ora di goderti quei giorni in cui puoi prenderti una meritata pausa, senza pensieri.
Finalmente, puoi allentare il ritmo, svegliarti tardi al mattino e fare qualche strappo alla regola.
La dieta ferrea che abbiamo seguito con costanza per tutto l’inverno la rimandiamo a settembre. Come resistere di fronte alle abbondanti colazioni servite in hotel, ai gelati, ai dolci, agli aperitivi?
Dopotutto, siamo in vacanza!
Difficile anche mantenere una certa regolarità nell’allenamento. Con le palestre chiuse e le temperature che salgono sempre di più, la voglia di muoversi e fare attività fisica – al di là di qualche nuotata rinfrescante – viene meno.
Spesso non abbiamo orari: salti il pranzo o lo sostituisci con solo gelato, fai spuntini continui, ceni tardi…
Tutto questo scombussola il tuo microbiota intestinale, che ha difficoltà ad adattarsi a tanti cambiamenti consecutivi.
Immagina questo piccolo ecosistema come un giardino in cui, durante l’anno, si mantiene un equilibrio delicato, grazie al quale i batteri “buoni” fioriscono in armonia tra loro. Gli strapazzi dell’estate arrivano come una tempesta su questa oasi di pace, sconvolgendola.
Gli eccessi di zuccheri, grassi e alcol agiscono come un diserbante, favorendo la crescita di batteri meno benefici, che disturbano l’ecosistema.
Gli orari irregolari confondono i ritmi biologici del nostro intestino, un po’ come se spostassimo costantemente l’orologio del nostro corpo.
Anche la ridotta attività fisica influisce sul metabolismo.
Se,infatti, l’esercizio regolare favorisce la diversità del microbiota e stimola la digestione, la mancanza di movimento può rallentare il transito intestinale, contribuendo a sintomi come gonfiore o stitichezza.
E poi ci sono i viaggi: ogni nuovo luogo porta con sé cambiamenti di clima e abitudini alimentari, che scombussolano ulteriormente la flora intestinale.
Tutti questi fattori, combinati, possono compromettere la nostra salute intestinale e indebolire il sistema immunitario.
Così, alla fine dell’estate, ci troviamo meno pronti a fronteggiare i cambiamenti stagionali.
È il nostro corpo a segnalarci che qualcosa non va attraverso sintomi come pancia gonfia, difficoltà digestive e un senso di letargia, una stanchezza che non sembra andare via.
Che fare?
La buona notizia è che possiamo intervenire per ripristinare l’equilibrio perduto.
Come ripristinare un microbiota intestinale sano dopo l’estate.
Finite le vacanze, è il momento di ascoltare il nostro intestino, di nutrirlo e riequilibrarlo dopo i tanti eccessi.
Per farlo, la prima mossa è rivedere la nostra alimentazione, integrando nella dieta cibi ricchi di fibre, che nutrono i batteri buoni del nostro microbiota e favoriscono il transito intestinale.
Cosa scegliere?
Frutta fresca di stagione, verdure e cereali integrali, a cui affiancare legumi, pesce, frutta secca. Da evitare, invece, i cibi precotti, i prodotti industriali e quelli in cui sono presenti zuccheri raffinati, oltre alla carne rossa.
L’idratazione gioca un ruolo altrettanto importante nel mantenimento di un microbiota in salute, che possa lavorare in modo efficiente.
Se hai difficoltà a raggiungere la giusta quota di acqua, puoi consumare anche té e tisane, ricordandoti però di non zuccherarle.
Cerca di limitare il consumo di bevande gassate, succhi di frutta e alcolici, che sottraggono idratazione all’organismo.
Per il recupero, è centrale anche ristabilire una routine.
Tornare mangiare a orari prestabiliti, praticare attività fisica con regolarità e riposare il giusto numero di ore per notte ti aiuterà a ripristinare i ritmi naturali del tuo intestino stressato.
PLENUM INTEGRATORE per il benessere del tuo microbiota
Dopo le vacanze estive, puoi chiedere al tuo medico o al tuo farmacista se per il reintegro del tuo microbiota intestinale può esserti utile Plenum Integratore.
I suoi principi attivi – 9 miliardi di fermenti lattici tindalizzati, Lattoferrina, FOS, vitamine e Zinco – agiscono direttamente sulla funzionalità intestinale, aiutando a contrastare comuni disturbi post-estivi come la disbiosi, le gastroenteriti acute e le cistiti.
Gli effetti di tali principi attivi si estendono anche alla salute della pelle poiché problemi legati all’iperproduzione di sebo, acne e rosacea sono spesso aggravati dagli squilibri intestinali.
Inoltre, lo Zinco e la Vitamina B6 contribuiscono alla normale funzione del sistema immunitario, riducendo l’infiammazione e migliorando la nostra capacità di resistere ai malanni stagionali.
Attenzione:
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