Vacanze sulla neve. Come proteggere la pelle sulle piste da sci
I primi mesi dell’anno, in particolare gennaio e febbraio, sono il periodo perfetto per organizzare una vacanza sulla neve, soprattutto se sei amante della montagna e degli sport invernali.
Sicuramente hai già preparato giaccone, guanti, sci e tutto il necessario per affrontare il freddo e divertirti sulle piste innevate.
Ma hai pensato anche a come prenderti cura della tua pelle mentre ti rilassi e ti diverti in montagna?
Il clima rigido e l’intensa esposizione ai raggi UV in alta quota possono mettere a dura prova il benessere della tua cute, rendendo indispensabile una skincare routine mirata e una protezione solare adeguata.
Alla fine di questo articolo, troverai alcuni consigli su come proteggere la pelle del tuo viso e mantenerla sana anche nelle condizioni più estreme.
Non sottovalutare l’importanza di curare la pelle durante le vacanze sulla neve!
Oltre al rischio di scottature solari, il freddo intenso, il vento e l’aria secca possono causare danni irreversibili.
Vacanze invernali. Attenzione a sole e freddo intenso
Immagina una tipica giornata di vacanza sulla neve, magari con la tua famiglia.
La mattina, dopo una colazione ricca e calorosa, ti prepari per una giornata sulle piste. Il cielo azzurro e limpido, le cime innevate che brillano sotto il sole, l’aria frizzantina…
Ti infili gli scarponi da sci, assaporando l’aria fresca che ti accarezza il viso.
I bambini sono entusiasti di mettere per la prima volta gli sci.
Tra un giro e l’altro, vi fermate per una pausa al rifugio, con una cioccolata calda in mano e un panorama da cartolina che si svela davanti a voi.
È tutto così perfetto…
Ma la tua pelle potrebbe non pensarla allo stesso modo.
Le condizioni climatiche a cui la stai esponendo possono metterla a dura prova.
In che modo?
Alza gli occhi per un momento. Il sole brilla alto nel cielo, riflettendosi sulla neve candida e scintillante.
Il freddo pungente che senti attraverso la tuta da neve potrebbe farti pensare che la tua pelle sia al sicuro dai raggi solari.
Dopotutto, il clima rigido sembra offrire una protezione naturale.
Ma la realtà è un’altra.
Quando sei in montagna, l’intensità dei raggi UV è molto più forte rispetto a quando sei in città, aumentando di circa il 10-12% ogni 1.000 metri di altitudine.
Questo significa che, anche se l’aria è fresca e il sole sembra meno aggressivo, la tua pelle è comunque esposta a una quantità molto elevata di radiazioni ultraviolette.
Dobbiamo poi considerare l’effetto “specchio” prodotto dalla neve.
Quel manto bianco e scintillante non solo riflette, ma amplifica i raggi UV, rimbalzandoli sulla pelle con un’intensità che può raggiungere l’80% in più.
Anche il sole più tenue o un cielo velato non sono una scusa per abbassare la guardia: i danni invisibili si accumulano, aumentando il rischio di scottature, macchie solari e invecchiamento precoce.
Così, se non ci proteggiamo adeguatamente, rischiamo di tornare a casa con un’ustione solare, pensando che sia stata solo la giornata fredda a far arrossare il viso.
Il freddo, infatti, anestetizza leggermente la pelle, nascondendo i primi segnali di un’esposizione eccessiva, come il rossore o la sensazione di calore.
È solo alla sera, quando ci guardiamo allo specchio, che ci rendiamo conto del danno fatto alla nostra pelle che brucia, si arrossa e tira.
Anche il freddo, naturalmente, non è da sottovalutare quando partiamo per l’alta montagna.
Le basse temperature causano un restringimento dei vasi sanguigni superficiali (vasocostrizione) rallentando la microcircolazione cutanea e riducendo l’apporto di ossigeno e nutrienti ai tessuti.
La pelle, priva di questo supporto vitale, diventa più fragile, secca, opaca e la sua funzionalità viene compromessa.
Meccanismi come quello della rigenerazione cutanea rallentano, riducendo la capacità della pelle di riparare i danni causati da altri fattori ambientali, come il vento pungente o l’aggressione invisibile dei raggi UV.
Il freddo, inoltre, altera il film idrolipidico della cute, quella sottile barriera protettiva formata da acqua e lipidi che serve a mantenere l’idratazione e a proteggere la pelle dagli agenti esterni.
Quando il suo equilibrio viene meno, la pelle perde ulteriore umidità, diventando più vulnerabile a irritazioni, screpolature e rossori.
Skincare invernale. I prodotti giusti per la tua settimana bianca
Per questi motivi, quando ti prepari a trascorrere una giornata sulla neve, non dovresti dimenticare di inserire nella tua borsa i prodotti essenziali per proteggere e nutrire la tua pelle.
La tua skincare routine per le vacanze invernali in montagna dovrebbe iniziare con un detergente delicato, ideale per rimuovere le impurità dalla pelle senza alterarne il film idrolipidico della pelle.
Meglio sceglierne uno a base di ingredienti lenitivi, che non secchino la pelle, già stressata da sole, freddo e vento.
Il prodotto più indicato tra quelli a marchio GD è Rebioger Aqua Dermopurificante essenziale, con estratto di camomilla e fiori d’arancio amaro, particolarmente indicato per la pulizia di pelli sensibili e delicate, facilmente irritabili.
Utilizza poi una crema viso ricca, che ti aiuti a ripristinare e mantenere una corretta idratazione, proteggendo la pelle dagli effetti del freddo.
Tra i nostri prodotti, puoi provare Cutil Crema idratante, arricchita con Jaluramina, un concentrato di idratazione profonda.
Questa crema giorno favorisce il mantenimento dell’elasticità della pelle di viso, collo e décolleté, contrastando secchezza e disidratazione causate dalle basse temperature e dagli altri agenti ambientali come gli sbalzi termici, il vento e il sole.
Ricorda poi che, anche se il cielo è velato, non puoi fare a meno di una buona protezione solare.
TANNISOL CREMA SPF 50+ SUN INTOLERANCE è la crema ad altissimo fattore di protezione da portare sempre con sé durante la settimana bianca.
La sua formulazione è il frutto di mesi di ricerche e studi, che hanno portato alla creazione del DNA REACTIVATOR COMPLEX®, un avanzato sistema di protezione, prevenzione e riparazione in grado di proteggere e riparare il DNA cutaneo danneggiato dall’azione dei raggi solari, svolgendo allo stesso tempo un’azione antiossidante, di contrasto all’effetto dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cutaneo precoce.
TANNISOL SPF 50+ garantisce una copertura totale contro raggi UVA, UVB, infrarossi e luce blu, difendendo la pelle non soltanto dai raggi solari, ma anche dagli agenti ambientali e dallo stress ossidativo, contrastando così la comparsa di rughe, macchie scure (iperpigmentazioni) e la perdita di elasticità cutanea, mantenendo la pelle giovane più a lungo.
Attenzione:
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