acne estiva cause e rimedi

Acne estiva. Perché col caldo aumentano i brufoli e come evitarli?

È convinzione diffusa che il sole possa migliorare l’acne.

In effetti, ti sarà capitato di notare una pelle diversa, più asciutta e compatta, durante i primi giorni di esposizione. Guardandoti allo specchio, dopo aver trascorso una giornata al mare, ti sembra quasi che il sole abbia fatto una magia alla tua pelle acneica: il colorito è uniforme, i rossori si sono attenuati, i brufoli sono meno evidenti.

Purtroppo, si tratta soltanto di un effetto temporaneo.

Basta lasciar passare qualche settimana e la situazione appare capovolta. Sotto l’abbronzatura, le imperfezioni tornano a farsi notare, spesso più infiammate e diffuse di prima.

Siamo di fronte a un caso di acne estiva, una situazione piuttosto comune durante la stagione calda, soprattutto per chi già presenta una pelle grassa o a tendenza acneica.

Le alte temperature, l’umidità, il sudore, l’uso di protezioni solari poco adatte e l’inevitabile aumento di sebo possono creare un mix esplosivo per questo tipo di pelle.

Ma niente panico!

Conoscere le cause di questo fenomeno è il primo passo per prevenirlo.

Nelle prossime righe scoprirai perché il caldo può provocare un effetto rebound dell’acne, quali abitudini scorrette – spesso inconsapevoli – rischiano di peggiorare la situazione della pelle acneica in estate e, soprattutto, quali comportamenti (e prodotti) possono aiutarti a prevenire i brufoli estivi, senza rinunciare all’abbronzatura e ai piaceri della stagione.

Perché l’acne peggiora in estate? Le cause dei brufoli estivi

Se ti stai chiedendo perché l’acne aumenta o peggiora in estate, la risposta è legata a diversi fattori – soprattutto ambientali – che combinandosi insieme, rendono la tua pelle più suscettibile a questo genere di problemi.

Per spiegarlo in modo semplice, ti portiamo in spiaggia, in una tipica giornata estiva.

Sono soltanto le 10 del mattino, ma il sole è già alto nel cielo. Anche se ti sei riparata sotto l’ombrellone, il caldo si fa sentire. L’aria è immobile, secca e il tuo corpo inizia lentamente a reagire: la fronte si imperla di sudore, la pelle diventa più lucida, senti la schiena umida sotto il costume.

Le ghiandole sebacee, stimolate dal caldo, iniziano a produrre più sebo.

È del tutto normale che questo avvenga.

Ma se hai una pelle a tendenza acneica può trasformarsi in un problema.

Questo aumento di oleosità della cute dovuto al sebo in eccesso, unito al sudore abbondante, crea un ambiente perfetto per l’ostruzione dei pori e la proliferazione di batteri responsabili dell’infiammazione e della formazione dei brufoli e comedoni.

Inoltre, il sudore può irritare la pelle e, se non rimosso correttamente, alimentare l’infiammazione.

Tutto questo accade in sordina, senza che tu te ne accorga. Anzi, nei giorni successivi potresti persino avere l’impressione che la tua acne stia migliorando, grazie all’effetto benefico dei raggi solari che sembra siano in grado di asciugare la pelle e rendere l’incarnato omogeneo e compatto.

Purtroppo, però, è l’esatto contrario.

Torniamo per un momento in riva al mare.

Dopo un tuffo rigenerante in acqua, decidi di stenderti al sole per asciugarti, ma dimentichi di applicare la protezione. Magari hai messo la crema qualche ora fa, giusto uno strato veloce prima di uscire di casa, convinta che sarebbe bastato per proteggerti fino al pomeriggio inoltrato.

Oppure, hai scelto una protezione bassa per “abbronzarti prima”, nel timore che un alto fattore di protezione potesse impedirti di ottenere la tintarella che tanto desideri.

Così, la pelle già stressata dal caldo e dal sudore viene esposta senza difese ai raggi UV.

In quel momento non te ne accorgi ma la verità è che le radiazioni solari stanno già iniziando a danneggiare la tua cute.

I raggi UV, infatti, oltre a seccare la superficie della cute, ne ispessiscono lo strato corneo, chiudendo i pori e intrappolando sebo e impurità. È il cosiddetto effetto “pelle a guscio”, un’apparente tregua destinata a rompersi con il ritorno alla normalità.

Quando la pelle comincerà a desquamarsi, le imperfezioni compariranno di nuovo: più infiammate, più estese, più difficili da gestire. È l’effetto rebound dell’acne estiva, un circolo vizioso che molti ignorano fino a quando non si trovano a dover “riparare i danni” a settembre.

Ma immaginiamo pure che tu stia usando regolarmente la crema solare.

Sei sicura di averne scelta una adatta alla pelle acneica?

Non tutte le protezioni solari sono uguali, e non tutte fanno bene a una pelle già soggetta a imperfezioni. Molti dei prodotti che troviamo normalmente in commercio, purtroppo, contengono ingredienti comedogenici – cioè capaci di ostruire i pori – o risultano troppo grasse e pesanti, soprattutto se abbinate al sudore e al sebo che la tua pelle produce naturalmente sotto il sole.

Il risultato? Un film occlusivo che intrappola il calore, favorisce la proliferazione batterica e peggiora l’acne, proprio mentre credevi di proteggerti.

Anche l’idratante del mattino, il doposole, il make-up resistente all’acqua: ogni prodotto che applichi sul viso in estate dovrebbe essere selezionato con attenzione.

Perché con una pelle acneica, ogni piccolo errore può scatenare un circolo vizioso difficile da rompere.

Volendo sintetizzare, dunque, i principali fattori che causano o peggiorano l’acne in estate sono:

  • Aumento della produzione di sebo dovuto al caldo

  • Sudorazione e occlusione dei pori

  • Uso di protezioni solari inadatte e/o comedogeniche

  • Irritazioni da raggi UV

  • Detersione poco accurata della cute

Acne estiva. Strategie efficaci per prevenire i brufoli d’estate

Ora che abbiamo fatto chiarezza su ciò che accade alla pelle durante l’estate, è il momento di parlare di soluzioni.

Perché sì, è possibile godersi il sole, il mare e il caldo senza ritrovarsi a settembre a fare i conti con un’esplosione di brufoli e punti neri.

Tutto parte dalla consapevolezza e da una routine pensata per rispettare i bisogni della tua pelle, anche (e soprattutto) quando le temperature si alzano.

Vediamo, dunque, cosa fare prima di uscire per una giornata in spiaggia (o anche a passeggio in città) durante l’estate, cosa fare mentre sei esposta al sole e come comportarti al rientro, per mantenere la pelle pulita, sana e in equilibrio.

STEP 1, DETERSIONE.

Il primo gesto fondamentale, spesso sottovalutato, è la detersione.
In estate, la pelle produce più sebo, suda di più e accumula impurità con maggiore facilità.

Ecco perché è essenziale scegliere un detergente specifico per pelli impure o a tendenza acneica, leggero, facile da usare e non aggressivo, che deterge in profondità senza alterare l’equilibrio naturale della pelle.

Un detergente che tu possa usare al mattino e poi la sera, al ritorno dalla tua giornata sotto il sole estivo. La caratteristica fondamentale è questa: deve rimuovere sudore, sebo e residui di protezione solare senza compromettere la barriera cutanea.

Tra i nostri prodotti, disponibili in farmacia e parafarmacia, puoi trovare:

👉 REBIOGER AQUA DERMOPURIFICANTE ESSENZIALE, un detergente ad azione antisettica, antinfiammatoria e purificante, pensato proprio per le pelli acneiche, seborroiche o impure.

Cosa contiene?

  • Estratto di arancio amaro: regola la produzione di sebo, restringe i pori e ne impedisce l’occlusione. Ha anche proprietà antiaging e tonificanti, che favoriscono una pelle più compatta e rigenerata.

  • Estratto di camomilla: stimola il microcircolo cutaneo, migliorando l’ossigenazione dei tessuti e favorendo l’apporto di nutrienti. In più, sostiene la sintesi del collagene, contribuendo all’elasticità e alla compattezza della pelle.

Dopo la detersione, il passo fondamentale è applicare una protezione solare adatta alla pelle acneica. È importante scegliere creme solari non comedogeniche, leggere e a rapido assorbimento, che proteggano dai raggi UVA e UVB senza appesantire o ostruire i pori.

Opta per prodotti privi di oli e con ingredienti lenitivi che aiutino a mantenere l’equilibrio cutaneo anche durante l’esposizione prolungata al sole. Tra i prodotti consigliati sul nostro sito, potrai trovare TANNISOL SPF 25 URBAN PROTECTION e TANNISOL SPF 50+ SUN INTOLERANCE, entrambi formulati con DNA REACTIVATOR COMPLEX®, un avanzato sistema di protezione, prevenzione e riparazione della danno solare, brevettato da GD.

Ricorda di riapplicare la protezione ogni due/tre ore, soprattutto dopo il bagno o una sudata intensa, per garantire una protezione continua ed evitare i danni causati dai raggi UV, che possono aggravare l’acne e favorire la comparsa di macchie o cicatrici post-acneiche.

Usala non soltanto in spiaggia, ma durante la vita quotidiana.

TANNISOL SPF 25 URBAN PROTECTION è stata pensata proprio per questo: per accompagnarti e proteggerti ogni giorno.

E al rientro dalla tua giornata estiva?

Anche se sei stanca e vorresti soltanto riposare, è in questo momento che la tua pelle ha più bisogno di te.

A questo punto entra in gioco l’idratazione, il terzo step imprescindibile per mantenere la pelle equilibrata e in salute. Scegli un prodotto specifico per pelli impure, leggero ma ricco di principi attivi che nutrono e rinforzano la barriera cutanea.

Una pelle ben idratata è una pelle più forte, meno incline all’infiammazione e pronta a difendersi dagli attacchi esterni. Inoltre, l’idratazione aiuta a prevenire il tipico effetto “pelle secca” che a volte segue l’esposizione solare, contrastando la desquamazione e mantenendo il viso morbido e compatto.

Per questo consigliamo un prodotto come CUTIL CREMA IDRATANTE che idrata a fondo senza ungere, aiutando a mantenere la barriera cutanea integra e favorendo la rigenerazione cutanea.

Con questi semplici accorgimenti potrai goderti l’estate senza temere l’arrivo delle imperfezioni e preservare una pelle luminosa e sana, pronta a mostrarsi al meglio anche a settembre.

In sintesi: come prevenire i brufoli estivi

  1. Detergi la pelle mattina e sera con un prodotto specifico come REBIOGER AQUA DERMOPURIFICANTE

  2. Applica una protezione solare non comedogenica come TANNISOL SPF 25 URBAN PROTECTION o TANNISOL SPF 50+ SUN INTOLERANCE

  3. Idrata ogni giorno con una crema leggera come CUTIL CREMA IDRATANTE

  4. Evita prodotti occlusivi o troppo grassi

Se ti rendi conto che in estate la tua acne peggiora nonostante le precauzioni e gli accorgimenti, il consiglio è sempre quello di rivolgerti al tuo dermatologo di fiducia. Potrà guidarti verso la soluzione più adatta per la tua pelle.

Per eventuali segnalazioni o reclami, si prega di contattare il titolare del presente sito web all’indirizzo email gdtif@gditalia.biz

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